Tellaro, uno dei borghi più belli d’Italia, sulla costa di levante a pochi minuti da Lerici.
Un villaggio di pescatori, con tutti i canoni estetici caratteristici della Liguria e con una massiccia dose di carisma romantico che attrae turisti da tutto il mondo.

Arrivando da Lerici, una stretta e tortuosa strada porta a Tellaro, passando per la frazione di Fiascherino. Curve e panorami spettacolari accompagnano fino all’ingresso del paese dove però l’accesso non è sempre consentito ai mezzi non autorizzati.
Si può tentare di parcheggiare qua e là lungo la strada oppure salire su fino al parcheggio del cimitero per poi scendere al paese lungo la scalinata della tanto famosa Festa del Polpo.
Se avete intenzione di soggiornare a Tellaro è meglio assicurarsi che il vostro ospite disponga anche del parcheggio per l’auto. Sarà indubbiamente di gran valore!
Il borgo antico si trova giu, al livello del mare. Le scale per arrivarci introducono il visitatore nel ventre di Tellaro, regalando scorci da fotografare e da ricordare. Infine si arriva sul retro della tanto fotografata chiesa, su una piccola terrazza che da la vista sul palcoscenico di Tellaro: la piazzetta del porto.
La terrazza consente di godere di una vista sul paese e sul mare davvero bucoliche. Una bellezza rara.
Ci si fa largo tra le barche depositate un po’ ovunque per scendere fin dove arriva l’acqua. Guardandosi attorno da laggiù si vede la chiesetta poco più sopra e altre scale che arrivano da direzioni diverse. Si prosegue poi oltre il porto, risalendo prima qualche gradino e poi lungo un percorso fino agli scogli. Da li si gode di una delle vedute su Tellaro più fotografate in assoluto.

Da quella posizione al tramonto si rimane a bocca aperta, totalmente rapiti dalla poesia del paesaggio e dell’atmosfera generale.
Nella piazzetta bassa si trovano diversi tavolini dove poter sorseggiare qualcosa e sentire le varietà di lingue parlate da persone che si trovano nello stesso posto, arrivando da ogni angolo del mondo e per lo stesso motivo: godere di tanta bellezza.
Se dovessi dire una banalità direi che Tellaro rappresenta uno degli stereotipi di bellezza paesaggistica italiana.
Passando invece davanti alla facciata della chiesetta, non perdetevi la targa che racconta della leggenda del Polipo, si prosegue su uno stretto camminamento attorno al borgo a pochi metri dal mare, godendo di altri scorci meravigliosi.
Tra le mie diverse puntate a Tellaro ho avuto anche la fortuna di vedere il mare agitato, con cielo e acque dai colori impossibili da descrivere.

Le spiagge a Tellaro
Scusate, la Liguria di levante non è nota per le grandi spiagge…
Se volete fare il bagno a pochi metri dal paese potete andare sugli scogli oltre il porticciolo oppure scendendo da via Lawrence. Cercate sul navigatore e non scendete in auto mi raccomando ma rigorosamente a piedi.
Per trovare piccole lingue di sabbia attrezzate bisogna spostarsi verso Fiascherino che è una frazione che si incontra prima di arrivare a Tellaro. Troverete delle scalinate che partono dalla strada e che portano fin giu al mare.
Dove dormire a Tellaro
A Tellaro potete trovare pensioni, alberghi e una discreta quantità di affitta camere. I prezzi non variano moltissimo tra alta e bassa stagione, questo a causa del clima mediamente temperato che rende Tellaro una meta sempre attrattiva.
Dove mangiare a Tellaro
Ci sono una buona quantità di ristoranti a Tellaro, alcuni dei quali davvero ottimi. Basta scegliere il migliore secondo le proprie disponibilità economiche o gusti personali.
I prezzi dei ristoranti non sono sempre economici ma l’offerta di piatti di pesce difficilmente delude.
Ne consiglio tre in diverse posizioni: l’Osteria del Borgo al porto del centro, La Caletta all’entrata del paese sulla sinistra e il Fico Trentacareghe a Fiascherino.

“Oltre al Blues ho un sacco di altre passioni ma nessuna di queste supera la quasi perversa attrazione che nutro per l’Andalusia, per il Flamenco e per le zingare dagli occhi neri”