La strada che da Santiago del Teide porta a Masca è semplicemente fenomenale. Bella da guidare, bella per il panorama ed emozionante per il contesto.
Man mano che ci si avvicina al Mirador de Cherfe, uno dei punti più alti del tragitto arrivando da sud, la temperatura crolla letteralmente.
Anche il solo uscire dall’auto per scattare delle foto dal Mirador può risultare molto impegnativo a causa delle raffiche di vento atlantico.
Molto suggestivi i giochi delle nubi che a un certo punto si buttano in picchiata verso il basso a causa delle correnti d’aria.
Da quel punto fino a Masca si scende, quindi il termometro riprende a salire.
Masca è un piccolissimo borgo che si trova nella parte terminale di uno dei tanti barrancos, i canyon che caratterizzano le isole più grandi delle Canarie.
E’ noto per la passeggiata che conduce fino al mare, all’omonima spiaggia ai piedi delle scogliere de Los Gigantes.
Diverse agenzie offrono pacchetti per il trasporto fino al paese ed il successivo recupero via mare dalla spiaggia. infatti la spiaggia non è diversamente raggiungibile.
Al di la della passeggiata e della spiaggia, Masca vale la visita anche da sé, anche solo per godere della vista e del clima. E perché no? Anche di un bel pranzetto.
Nella piazzetta all’ingresso del paese c’è la chiesa e un grande albero al di sotto del quale, praticamente sempre, si esibisce un eclettico chitarrista che sembra riscuotere un buon apprezzamento da parte dei turisti.

“Oltre al Blues ho un sacco di altre passioni ma nessuna di queste supera la quasi perversa attrazione che nutro per l’Andalusia, per il Flamenco e per le zingare dagli occhi neri”